Partendo dal Santuario della Madonna del Silenzio, con la benedizione di Padre Emiliano sotto l’icona di Maria Madre di Dio, Vergine del Silenzio, si percorre Via Lago di Scanno in direzione sud. Si devia a destra su Via Borgo Angizia, attraversando il sottopasso della Superstrada Avezzano-Sora, per poi raggiungere il serbatoio situato sulla S.S. 82, nei pressi della cappella dedicata a San Giovanni Gualberto, patrono dei Forestali.
Da qui si sale verso il Monte Salviano, imboccando il sentiero storico-religioso dell’ex Via Crucis, oggi denominata Via del Rosario. Dopo circa 2 km di salita abbastanza impegnativa, il Cammino Mariano dei Marsi raggiunge l’Edicola del Miracolo o Cappella dell’Apparizione, dove la tradizione religiosa narra di un incontro avvenuto, dopo la battaglia di Tagliacozzo del 1268, tra un pastorello sordomuto e la Vergine Maria, apparsa vestita di bianco. La Vergine avrebbe raccomandato di restaurare la chiesa di Santa Maria e di riporre degnamente la sacra immagine sull’altare. L’edicola conserva il calco lasciato dallo zoccolo della mula della Madonna su una roccia.
Il Cammino prosegue per circa 1 km fino alla località Pratone, dove si trova un’area attrezzata. Qui si intercetta il Sentiero Europeo E1 e si segue il tracciato lungo il crinale di Monte Cimarani e Monte San Felice, dove si trova un altarino con croce dedicato a Santa Barnaba o Santa Barbara. Da qui si scende fino a intercettare la Strada Provinciale 62.
Percorrendo questa strada in direzione della stazione FS di Cappelle dei Marsi, dopo circa 500 metri si svolta a sinistra, seguendo il corso del fiume Rafia. Si continua fino a intercettare il vecchio tracciato della strada Tiburtina, che, seguendo sempre il Sentiero E1, conduce ad Alba Fucens.
Dal celebre sito archeologico, il Cammino Mariano dei Marsi prosegue in direzione nord, con vista sul Monte Velino, seguendo la traccia del Cammino dei Briganti (Tappa n. 6). Dopo aver attraversato la S.P. 62 Palentina, si raggiunge l’abitato di Massa d’Albe, dove si può visitare la Chiesa dell’Immacolata Concezione. Proseguendo per circa 1 km si arriva alla Chiesa della Madonna del Fulmine, nella frazione di Corona.